Recensione La formula dell’attrazione

Rebecca Pennington, brillante ingegnere aerospaziale, non crede nelle stelle ma lavora per raggiungerle. Ha una sola certezza: odierà per sempre Chase Reeve Goldsmith, suo rivale di lunga data. Quando il progetto della sua azienda per la NASA fallisce all’ultimo secondo a favore di quello di Chase, Rebecca decide di farsi assumere nella sua agenzia per riprendersi ciò che sente di aver perso.
Chase, giovane CEO geniale e miliardario, è convinto di aver finalmente battuto la sua nemica storica… finché non se la ritrova a lavorare al suo fianco. Tra competizione, ripicche e scintille, i due trasformano l’ufficio in un campo di battaglia.

Ma quando l’odio inizia a mescolarsi con un’attrazione impossibile da ignorare, Rebecca e Chase dovranno capire se stanno combattendo una guerra… o cadendo in un amore fuori orbita.

Questo è uno STEM romance con i fiocchi.

sapevate che ho una passione per l'astronomia? beh nemmeno io.

L'universo e le stelle mi hanno sempre affascinata, perché hanno ai miei occhi un qualcosa di magnetico, però questo libro mi ha aperto un mondo!

Rebecca e Chase si odiano. Ma proprio tanto. Almeno così dicono loro...

Tutto parte da una rivalità scolastica, che poi si tramuta in qualcosa di più controverso e viscerale. Di motivi per non sopportarsi questi due ne hanno tanti, e le incomprensioni li portano a non trovarsi mai.

Ho apprezzato ogni singolo passaggio di questo libro: l'evoluzione della storia tra i due protagonisti, la parte scientifica, i personaggi secondari!

Non so se Chase è propriamente il mio tipo, però mi ha comunque conquistata (un uomo che da a una stella il mio nome? Sì grazie, dove devo firmare?)

Rebecca l'ho adorata e mi sono rivista in lei sotto alcuni aspetti, anche se il mio personaggio preferito è assolutamente Blythe!!! Lei è la definizione di boss 

Assolutamente consigliato, specie se vi sono piaciuti i libri di Ali Hazelwood!

5⭐️